Il 20 giugno 1991 Berlino torna capitale della Germania
Accadde oggi, 33 anni fa, il 20 giugno 1991, Berlino tornò a essere capitale della Germania unificata. Non fu una decisione facile, e il Bundestag dopo una combattuta seduta, solo alle 21 e 47 emise il verdetto di misura: su 660 deputati, in 320 votarono per rimanere a Bonn, la cittadina universitaria sul Reno, e 338 furono per il trasloco a Berlino. Bonn è a un’ora d’auto da Bruxelles, a 4 da Parigi. Berlino si trova sul confine con la Polonia. La capitale provvisoria, piccola e pacifica, aveva cambiato l’immagine della Germania all’estero.
Fu un voto trasversale, gli Abgeordnete, i parlamentari, votarono secondo coscienza. Tutti sapevano che il renano Helmut Kohl, il Cancelliere della riunificazione, era contrario al trasloco. La prussiana Berlino è sempre stata poco amata dai tedeschi. Dalla fine della guerra, tutti avevano ribadito che prima o poi Berlino sarebbe tornata la capitale di una Germania unita, ma pochi credevano di poter vivere abbastanza per assistere all’evento.